IL NOSTRO PRODOTTO
Bustina gr. 0,10 per realizzare una ricetta per quattro persone
Bustina gr. 0,15 per realizzare una ricetta per sei/sette persone
Bustina gr. 0,30 per realizzare una ricetta per dodici persone
Barattolino di vetro gr. 0,50
Barattolino di vetro gr. 1,00
Lo Zafferano del Ventasso viene prodotto seguendo tecniche ispirate alla miglior tradizione italiana.
Le coltivazioni sono realizzate in un contesto agrario sano e incontaminato, i monti dell’Appennino Reggiano, con metodi naturali suggeriti dal biologico.
La raccolta dei fiori, la separazione dei petali e dei pistilli dagli stimmi è effettuata a mano e l’essicazione avviene nella stessa giornata della raccolta, su brace di faggio, a bassa temperatura.
Lo Zafferano viene proposto al consumatore nella sua forma originale, in stimmi interi, per garantire la massima qualità della spezia. Per questo sono previste due tipologie di confezioni, in grado di mostrare a colpo d’occhio la qualità e purezza del prodotto.
Il barattolino in vetro, disponibile in diverse grammature, indicato per il cliente che conosce la spezia e vuole averla sempre a disposizione per i suoi manicaretti.
La bustina, per il cliente che desidera provare la spezia o che preferisce averla già divi sa in comode porzioni.
Cliccando su questo link: Botteghe di Zafferano Italiano, si possono vedere i negozi che vendono il nostro zafferano.
COME SI USA LO ZAFFERANO.
Lo zafferano da preferire è quello in stimmi, per evitare qualsiasi tipo di sofisticazione.
Gli stimmi, in numero di tre per persona, possono essere ridotti in polvere mettendoli tra due fogli di carta da forno e passandovi sopra più volte il dorso di un cucchiaio.
La preziosa polverina si mette poi in acqua tiepida (mezza tazzina) o altro liquido, vino, brodo, latte, panna, per una mezz’ora per estrarre tutte le sostanza contenute: colore, sapore, aroma.
Si aggiunge alla pietanza quasi a fine cottura.
Lo zafferano da preferire è quello in stimmi, per evitare qualsiasi tipo di sofisticazione.
Gli stimmi, in numero di tre per persona, possono essere ridotti in polvere mettendoli tra due fogli di carta da forno e passandovi sopra più volte il dorso di un cucchiaio.
La preziosa polverina si mette poi in acqua tiepida (mezza tazzina) o altro liquido, vino, brodo, latte, panna, per una mezz’ora per estrarre tutte le sostanza contenute: colore, sapore, aroma.
Si aggiunge alla pietanza quasi a fine cottura.